Collegamento-A

San Dalmazio- Ricco’

Partenza: Casa Alfieri
Lunghezza: 16 Km
Tempo di percorrenza a piedi: 4h
Tempo di percorrenza in Mountain Bike: 1h10′
Dislivello Totale: circa 610 metri
Intensità Fisica: Medio-alta
Ciclabilità: Totale

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carta escursionistica 1:25000

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Cenni storici e paesaggistici

San Dalmazio

S. Dalmazio è posta sulla strada provinciale Serramazzoni – Marano e dista sette chilometri dal capoluogo. Nel centro della località, la casa torre Gentilizi, a testimonianza della sua vetustà porta scolpita su un sasso la data 1474. Sotto il voltone di questa torre passava la via Vandelli (1739-1741) che provenendo da modena andava a Massa Carrara e sopra a questo in passato c’era la famosa “Camera del Vescovo”. Qui infatti pernottava l’alto prelato quando era in missione nelle zone montane e i trasporti erano meno efficienti. La camera è rimasta con il suo arredamento originale. A poche centinaia di metri dal borgo su un’altura che domina la sottostante Val Tiepido, un tempo esisteva una fortificazione di cui non rimangono che poche tracce.
La chiesa dedicata a S. Dalmazio vescovo e martire, ha subito nel tempo importanti modifiche e ristrutturazioni, l’ultima delle quali è avvenuta negli anni ’80.
Sempre a S. Dalmazio, lungo la stradina che porta all’antico castello, è posto un tempietto dedicato alla Madonna fatto costruire nel 1683 dal capitano Lodovico Gentilizi.
Nella piazzetta, un piccolo monumento ricorda i caduti di tutte le guerre e gli emigrati di san Dalmazio morti nella miniera di Dawson dello stato dell’Illinois in U.S.A.

Ricco’

Anticamente chiamata Farneta dista dieci chilometri dal capoluogo ed è posta sulla strada provinciale di Serramazzoni – Puianello. Una quattrocentesca torre quadra, ricorda il luogo dove si trovava la fortificazione della famiglia Balugola feudataria del vescovo di Modena, il cui territorio corrispondeva circa all’estensione dell’attuale comune di Serramazzoni. La chiesa dedicata a S. Lorenzo fu costruita nel 1859 ampliando un oratorio già esistente.